Hitman Blood Money, Sparatutto

« Older   Newer »
  Share  
cyberkit
icon14  view post Posted on 27/7/2006, 10:10




Arriva finalmente sui nostri pc, il seguito di un episodio che è a parer mio, il gioco di spionaggio (anche se stranamente esce sparatutto) più bello apparso nei nostri pc da casa
Dateci un occhiata e se avete possibilità di provarlo, fatemi sapere se ne è valsa la pena
Buon divertimento


image
Hitman Blood Money



Recensione fornita da ludus.it

Omicidi di classe

Se il vostro sogno è sempre stato quello di diventare ricchi e famosi, quella del killer professionista non è decisamente una carriera che fa per voi. Certo, il compenso economico per un lavoretto portato a termine con successo in una manciata di minuti è di solito equivalente a diverse decadi di stipendio da operaio metalmeccanico, ma l’alto rischio e la scarsa visibilità connaturati nel mestiere potrebbero farvi durare poco se avrete la disgrazia di dimostrarvi più emotivi di, poniamo, una comune statua di basalto. Eh, già, l’assassinio prezzolato è un compito adatto solo a duri, taciturni e pallidi individui calvi decorati con codici a barre sulla nuca, quindi se non rispondete alla descrizione sarà meglio che vi adeguiate impersonando il protagonista di Hitman: Blood Money.


Morto che parla

Quella che ci accingiamo a trattare altro non è che la quarta corda del violino dell’Agente 47, carismatico killer al soldo della classica agenzia ipersegreta e voce solista di una serie che da quasi cinque anni si è scavata una discreta nicchia di fan nel panorama videoludico. Il merito di tanta longevità va soprattutto al suo modo di intendere il gioco d’azione in terza persona: contrariamente a quel che la visuale potrebbe far pensare, la filosofia di Hitman è molto più vicina a quella di un sofisticato puzzle game piuttosto che a quella di un Tomb Raider o di un Prince of Persia. Piattaforme da saltare con precisione millimetrica o combo devastanti da performare con perizia da liutaio sono quanto di più estraneo possa esistere in Blood Money e nei suoi fratelli (azioni come il salto o lo scavallo degli ostacoli nonché l’arrampicata su grondaie e tralicci vengono performate automaticamente dal personaggio una volta in prossimità degli elementi ‘sensibili’ dello scenario), nessunissima abilità è richiesta per piazzare un proiettile nel corpo di una vittima (l’utilizzo di armi da fuoco è anzi sconsigliato se si vuole portare a termine una missione nel modo più liscio possibile) e l’azione istintiva raramente sortisce frutti (al contrario di quella attentamente pianificata). In buona sostanza: ipertesi fanatici del frag e adoratori di Devil May Cry è meglio che stiano alla larga.


Clockwork Orange

La sostanza del gioco è presto detta: una volta apprese le caratteristiche fondamentali del livello nel quale si sta per agire e impresse in memoria le ghirbe degli obbiettivi da eliminare, il giocatore avrà pieni poteri o quasi di decidere quando, dove e con che mezzi portare a termine la missione assegnata. In quanto a livelli ce n’è per tutti i gusti: dalla clinica di lusso al teatro dell’opera passando per ville, fazende e interi quartieri suburbani , tutti ricostruiti con dovizia di dettaglio e un certo gusto per la citazione che non sfuggirà ai fanatici della cinematografia nòir. Altrettanta varietà contraddistingue le aspiranti imbottiture di sacche per cadaveri: narcotrafficanti ispanici, boss in disintossicazione, supertestimoni, spie, nessun grado di depravazione umana è stato trascurato per la felicità di chi pretende dai videogiochi anche un contenuto morale. Come ben sanno gli abituali consumatori di giochi su licenza, ottimi livelli ed ottimi comprimari non sono però da soli garanzia di successo. E qui interviene l’autentico punto di forza del titolo Eidos: la meccanica. Pochi passi nel primo autentico livello di gioco (il tutorial non è da considerarsi tale, infatti provvede lui stesso a scusarsene) sono sufficienti al giocatore per capire di essere finito in mezzo ad un brillante e sofisticatissimo congegno ad orologeria nel quale i numerosissimi npg altro non sono che i ben dissimulati meccanismi. Che siano guerriglieri, poliziotti, inservienti o semplici passanti, infatti, tutti i componenti della fauna non giocante condivideranno un ben preciso rituale fatto di ronde, soste, passeggiate, chiacchierate e quant’altro intersecando i loro percorsi, sovrapponendo il loro campo di visuale e separandosi nei punti più svariati del livello a cadenza periodica. Un tale comportamento sarà adottato anche dagli obbiettivi della missione, i quali solo in rarissimi casi si accontenteranno di starsene buoni e tranquilli (e soprattutto soli) in una stanza nell'attesa del boia. La sola differenza rispetto ai personaggi secondari è che il gioco provvederà a mostrare costantemente al giocatore, tramite un elegante picture in picture, i loro spostamenti attraverso quei punti della mappa più favorevoli ad un’imboscata o più adatti all’approntamento di una trappola.


Fate il vostro gioco

La cosa notevole è che l’interazione con tale meccanismo è lasciata totalmente al giocatore. Che egli decida di passare attraverso i livelli leggero come un refolo di brezza o pesante come un camion di mattoni non gli mancheranno i modi per farlo, a partire dall’ormai leggendario sistema di camuffamento istantaneo che gli permetterà di scambiare i suoi abiti con quelli di qualunque altro personaggio previa adeguata soppressione, letale o meno. Oltre a procacciare risate nel caso dei costumi più bizzarri l’opzione avrà l’indubbia utilità di permettere al giocatore di scorrazzare indisturbato per il livello, infilandosi in aree off limits, pedinando i personaggi chiave e mantenendo basso il sospetto di eventuali testimoni (indicato da apposita barra). L’unica accortezza richiesta, oltre a quella di tenere i corpi delle svestite vittime alla larga da occhi indiscreti, sarà quella di non farsi pizzicare in flagrante durante un cambio d’abito. In quanto agli strumenti per l’eliminazione fisica della marmaglia indicata dal contratto, liberamente selezionabili durante il briefing delle missioni o prodemente raccattabili qua e là nelle stesse, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta: una carriolata di plebee e rumorosissime armi da fuoco (si salva solo il fucile di precisione, arma stilish per eccellenza), immani siringoni contenenti letale veleno, bombe tascabili con comando a distanza e la beneamata corda di pianoforte resa celebre dal Padrino cinematografico. E non è tutto: in aggiunta al convenzionale scova-e-uccidi ogni livello di gioco proporrà almeno un paio di alternativi e fantasiosi metodi per spedire nelle verdi praterie gli obbiettivi designati. Spendendo un po’ di tempo a studiare il livello e le abitudini delle vittime per il giocatore potrebbe rivelarsi molto più comodo, per esempio, condire con un po’ di veleno il loro piatto preferito o far saltare il cavo che sorregge un pesante lampadario mentre ci camminano sotto, piuttosto che cercare di spianarsi la strada a fucilate attraverso la loro ferocissima scorta armata. Insomma, tali e tante sono le variabili da sperimentare che la semplice tornata di un livello non basta ad intuirne la metà. Occorre sottolineare come, più per limiti intrinseci più che per reale volontà, il gioco non si dimostri inaccessibile nemmeno verso chi spara all’impazzata incurante di tutto e di tutti, ma noi ci sentiamo di sconsigliare un simile approccio in quanto colpevole di metterne in luce i difetti più palesi.


Incidenti di percorso

A fronte di un egregio lavorio di limatura della meccanica di gioco, Blood Money non può contare su una altrettanto valida intelligenza artificiale di supporto. Lesti nell’individuare cadaveri malamente occultati, subdoli nel tampinare il giocatore reo di tenere un comportamento o un abbigliamento non consoni al contesto, implacabili nell’accorrere ad ogni colpo di pistola e ad estrarre le armi quando ogni copertura è saltata, i png del gioco sono però propensi a fungersi sagome di cartone inanimate da crivellare di colpi o filosofi talmente immersi nelle proprie elucubrazioni da non notare che a mezzo passo da loro un disgraziato sta sperimentando l’effetto di una corda di pianoforte attorno alla gola. Scatenare inferni di fuoco si rivela così non solo controproducente ai fini del buon completamento di un incarico, ma anche inutile se quel che si cerca è solo un decente intermezzo da sparatutto. Utilizzando un approccio assolutamente stealth, però, quello dell’IA poco reattiva è un difetto che si noterà appena. Meno sorvolabile sarà l’eccessivo potere attribuito al denaro guadagnato in sede di debriefing della missione. Oltre a permettere l’acquisto di potenziamenti per l’arsenale e l’equipaggiamento dell’Agente 47, infatti, la quota incamerata al termine di un livello potrà essere investita per mettere a tacere gli eventuali testimoni delle sue imprese (con prezzi differenti per civili e forze dell’ordine) che lo costringerebbero ad una partenza ad handicap nelle missioni successive. Il problema in questo caso è che, a meno che il giocatore non sia solito far saltare in aria il suo bersaglio assieme ad una mezza dozzina di passanti per poi posare fiero col detonatore in mano di fronte alle telecamere, i denari guadagnati saranno sempre sufficienti a garantirgli la totale immunità anche a fronte di prestazioni tutt’altro che impeccabili.


Offerta da non rifiutare

Nonostante tutto Blood Money rimane, a nostro parere, il miglior capitolo sfornato sinora dalla serie e un titolo assolutamente impedibile per gli amanti dell’azione stealth. Se poi gradite particolarmente le atmosfere lussuose e decadenti proprie dei romanzi di Bret Easton Ellis, metteteci pure il valore aggiunto di una trama in grado di tenervi desti.


Ecco inserite alcune immagini di questo bel gioco per Pc



Il nostro agente sa come farsi rispettare


E' sempre buona norma non lasciare cadavari in mezzo la strada.. potrebbero dare nell'occhio


Alla prossima :D



Edited by cyberkit - 27/7/2006, 13:23
 
Top
= Che Guevara =
view post Posted on 27/7/2006, 12:37




Gran bel lavoro cyber! Io ci sto giocando devo dire che è il migliore della serie e ci sono moltissimi modi per finire la missione con le relative valutazioni! Anzi quasi quasi adesso vedo di giocarci! :D

Una delle poche pecche si può salvare effettivamente solo al termine della missione i salvataggi durante si perdono se si esce dal gioco! :wacko:
 
Top
cyberkit
view post Posted on 27/7/2006, 13:19




lo so.. anzi una cosa fondamentale.. appena posso metto i requisiti minimi e consigliati.. me li sono scordati.. image
 
Top
= Che Guevara =
view post Posted on 27/7/2006, 14:01




Oki doki! :D
 
Top
view post Posted on 27/7/2006, 14:47
Avatar

- Millennium Member - Uccisore di Kraken - I Don't Want To Miss A Thing

Group:
Member
Posts:
2,873
Location:
Il Cielo Infinito

Status:


gran bel lavoro!!!
 
Web  Top
-Mito-
view post Posted on 29/7/2006, 11:39




...lo proverò!! ;)
 
Top
view post Posted on 31/7/2006, 12:29
Avatar

- Millennium Member - Uccisore di Kraken - I Don't Want To Miss A Thing

Group:
Member
Posts:
2,873
Location:
Il Cielo Infinito

Status:


Allora qst requisiti?
 
Web  Top
= Che Guevara =
view post Posted on 31/7/2006, 13:14




Pietro ti parte ti parte! Perke parte anche a me!!! :D

 
Top
view post Posted on 31/7/2006, 13:35
Avatar

- Millennium Member - Uccisore di Kraken - I Don't Want To Miss A Thing

Group:
Member
Posts:
2,873
Location:
Il Cielo Infinito

Status:


nel portatile di sicuro, ma nell'altro?
 
Web  Top
= Che Guevara =
view post Posted on 31/7/2006, 17:05




Nell'altro decisamente no... :||:
 
Top
view post Posted on 31/7/2006, 17:53
Avatar

- Millennium Member - Uccisore di Kraken - I Don't Want To Miss A Thing

Group:
Member
Posts:
2,873
Location:
Il Cielo Infinito

Status:


che peccato!
 
Web  Top
-Mito-
view post Posted on 31/7/2006, 18:49




CITAZIONE
Pietro ti parte ti parte! Perke parte anche a me!!!

SI, vi parte...il computer :rotolol:
 
Top
view post Posted on 31/7/2006, 20:54
Avatar

- Millennium Member - Uccisore di Kraken - I Don't Want To Miss A Thing

Group:
Member
Posts:
2,873
Location:
Il Cielo Infinito

Status:


il portatile no, ma l'altro sicuramente...
:lol:
 
Web  Top
12 replies since 27/7/2006, 10:10   113 views
  Share