Titan Quest, Azione/GdR

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-Mito-
icon2  view post Posted on 13/7/2006, 20:59




Sin dalla pubblicazione del primo Diablo, Brian Sullivan, uno dei creatori della leggendaria serie Age of Empires, rimase folgorato dalla semplicità e dalla profondità del titolo firmato Blizzard. Il connubio "Azione/ GdR" si era rivelato assolutamente vincente, tant'è che la collaudata struttura di gioco è stata ripresa con alterne fortune fino a oggi, nella speranza di replicarne il successo planetario di vendite.

SPOILER (click to view)

Per completare il gioco a livello NORMALE dovrete uccidere oltre 7000 nemici

La maggior parte dei titoli usciti finora non sono stati capaci di cogliere fino in fondo la magica essenza del titolo Blizzard, risultando alla fine noiosi o ripetitivi. Né la serie Dungeon Siege di Gas Powered, né Neverwinter Nights di BioWare - dal taglio più da GdR classico - sono riusciti nell'impresa di affascinare il celebre game designer americano. Dopo la sua fuoriuscita da Ensemble Studios di Microsoft (di cui era fondatore), Sullivan creò Iron Lore e iniziò così a materializzarsi il progetto Titan Quest, quello che possiamo considerare, a tutti gli effetti, il degno erede spirituale della serie creata da Blizzard, in attesa che venga svelato al mondo il terzo - per ora nebuloso - nuovo capitolo.

Per realizzare Titan Quest era fondamentale trovare un'ambientazione completamente diversa da quella di Diablo. Sfruttando il lavoro e le ricerche svolti per Age of Mythology, le menti di Iron Lore hanno scelto di collocare il gioco nell'Antichità Classica, in particolare in Grecia e in Egitto, oltre che nel continente asiatico. La struttura, com'era lecito aspettarsi, avrebbe ricalcato nel bene e nel male quella classica del capolavoro di Blizzard: esplorazioni, combattimenti e ricompense sarebbero stati i tre capisaldi di Titan Quest.
Per amalgamare il tutto, era necessario creare una trama credibile, che affascinasse il giocatore costretto a sobbarcarsi interminabili viaggi per combattere e scovare manufatti magici. Così, si decise di ingaggiare lo sceneggiatore del film "Braveheart", Randall Wallace. Il plot narrativo si sarebbe snodato in lungo e in largo attraverso Grecia, Egitto e il continente asiatico con un unico obiettivo: la ricerca dei Titani.


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CITAZIONE

I.A. DIVINA?

Non aspettatevi un'Intelligenza Artificiale degna delle divinità che popolavano il monte Olimpo, in Titan Quest: le routine studiate dai programmatori di Iron Lore sono piuttosto semplici, ma al tempo stesso efficaci. Preparatevi a subire massicci attacchi di gruppo, con inseguimenti e incursioni a sorpresa. La diversa tipologia dei mostri e degli incantesimi a loro disposizione non annoierà il giocatore, che dovrà studiare attentamente quali contromisure adottare e quante pozioni curative acquistare dal proprio mercante di fiducia.



Figure leggendarie della mitologia greca, queste creature riuscirono a ribellarsi a Zeus e a liberarsi dalla loro prigionia scatenando il caos sulla Terra. Dopo un breve conciliabolo, alle divinità dell'Olimpo non rimase altra possibilità che inviare un valoroso eroe alla ricerca di queste terribili entità, con il compito di imprigionarle nuovamente. Il fortunato della situazione è il giocatore, che sarà costretto ad affrontare quella che possiamo definire un'impresa titanica, appunto!
Una volta scelto il vostro alter ego virtuale, inizierà dunque l'avventura nel mondo 3D di Titan Quest: un potente Sciamano guida feroci cinghiali e satiri verso il piccolo villaggio di Helos, seminando morte e distruzione sul territorio spartano. Leonida, il grande condottiero, si è impegnato a inviare truppe in difesa del villaggio, ma potrebbe essere troppo tardi: toccherà a voi sbaragliare i cattivi. Una volta ripulita la "zona infestata", dovrete tornare dal famoso eroe spartano che vi affiderà una nuova delicata missione: consultare l'Oracolo di Delfì per scoprire l'origine e la provenienza di queste creature malvagie. Quale misterioso personaggio si cela dietro tali eventi? Che fine hanno fatto i Titani? A questo quesito non rispondo volutamente per non svelare parte della trama (davvero ben costruita), ma sappiate che il vostro epico viaggio vi porterà a toccare città quali Atene, Alessandria d'Egitto e a visitare la Grande Muraglia cinese. La creazione del personaggio, invece, sbalordirà i veterani e i neofiti del genere sia per semplicità, sia per immediatezza: la scelta del proprio eroe è limitata al sesso e al nome, mentre non è consentito decidere la classe, perché in Titan Quest non ne esistono, almeno non nel modo convenzionale!

Il vostro alter ego sarà in grado di combattere con la ferocia di un guerriero spartano, lancerà potenti incantesimi come mago Merlino e si muoverà nella folta vegetazione con l'agilità di un ninja. Sin dai primi minuti di gioco è facile accorgersi di quanto lineare sia Titan Quest: si porta a compimento una missione, si riceve una ricompensa in punti esperienza e in monete d'oro, ci si procura un nuovo obiettivo da completare, si parla con i personaggi non giocanti e si ottengono missioni secondarie utili per affinare le abilità e le "maestrie" del proprio eroe.
La struttura aperta del titolo di Iron Lore comporta diversi benefici per il giocatore. Innanzitutto, non è fondamentale esplorare ogni area per completare Titan Quest, mentre è davvero difficile impantanarsi; anche se non si riesce a battere un ciclope di fine livello o a terminare uno specifico scenario, c'è sempre qualcosa da fare da qualche altra parte. In ogni angolo della mappa di gioco si scopre qualcosa di nuovo, e ripassando più volte sul "luogo del delitto" è facile trovare qualche particolare che era sfuggito a una prima ispezione, oltre all'inconfondibile scia di cadaveri disseminati dal vostro passaggio.
Dopo qualche ora nel mondo di Titan Quest, termini quali sorgenti della rinascita (punti di salvataggio), pozioni per la salute ed energia, portali, santuari incantati (danno un beneficio temporaneo al giocatore), fabbri, arcanisti (vi permetteranno di ridistribuire in modo ottimale le abilità magiche) e mercanti diventeranno estremamente familiari. Per battere le creature diaboliche che stanno infestando la Grecia è necessario salire velocemente di livello e per farlo avrete solo due possibilità: la prima è quella di picchiare come fabbri un gran numero di nemici, raccogliere monete d'oro, armi, pozioni e suppellettili varie (l'inventario confronta automaticamente gli oggetti raccolti con quelli posseduti); la seconda è di sapere a menadito dove recuperare tempestivamente pozioni curative ed energetiche, portali e molto altro.


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CITAZIONE

ABBEVERARSI ALLA FONTE

Le "sorgenti della rinascita" sono i cosiddetti punti di salvataggio. Si trovano in ogni area di gioco ed è fondamentale conoscerne l'ubicazione (basta guardare la mappa) per salvare e prepararsi a sostenere un attacco. Peccato che, ricaricando il gioco senza aver completato una missione, spesso vi troverete ad affrontare mostri che avevate già ucciso precedentemente.



Trasformandosi in cacciatori di tesori è possibile vendere ai mercanti delle città visitate il proprio bottino, ottenendo denaro fondamentale per acquistare l'equipaggiamento più adatto alle diverse situazioni di combattimento.
Al superamento di ogni livello, si guadagneranno dei punti abilità da spendere per accrescere le abilità primarie e secondarie del vostro eroe e per sviluppare una dello otto "maestrie" contemplate da Titan Quest (Spirito, Combattimento, Tempesta, Terra, Natura, Furfante, Caccia e Difesa). Il sistema di classi ideato da Iron Lore mi ha stupito positivamente, dimostrandosi flessibile e ben congegnato. Con il termine "maestria" si intendono quelle abilità speciali che permetteranno al vostro combattente di fare la differenza sul campo di battaglia. Per esempio, perfezionarsi nella maestria "Tempesta" vi consentirà di spezzare incantesimi e di lanciare frammenti di ghiaccio o scariche elettriche paralizzanti contro gorgoni, centauri, arpie, ciclopi e tutte le creature malvagie che popolano il mondo di Titan Quest. Il giocatore sarà libero di optare per due "specialità" tra le otto disponibili, con 28 combinazioni possibili. Ogni maestria permette, a sua volta, lo sviluppo di una ventina tra incantesimi, poteri speciali e abilità varie. In ogni caso, al giocatore viene garantito un buon margine strategico nell'impostare la specializzazione del proprio alter ego.


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LONGEVITA'

Un titolo come Titan Quest è stato concepito per esere immediato e veloce da giocare. Il fattore longevità è fondamentale per questo genere di titoli. Per completarlo sono richieste una trentina di ore, che salgono a quaranta se si cerca di esplorare ogni area dei tre mondi proposti. I livelli di gioco sono 3: Normale, Epico e Leggendario, ma Titan Quest si rivela piuttosto impegnativo anche a quello più basso. Per sconfiggere alcuni boss si dovranno sudare le proverbiali sette camicie. Per quanto riguarda il capitolo multiplayer, il gioco di Iron Lore supporta il gioco in LAN e via Internet. È stata introdotta una spettacolare modalità cooperativa che vedrà impegnati fino a un massimo di sei giocatori nelle aree della campagna principale.


Non c'è dubbio che la mitologia classica abbia ispirato parecchio i grafici di Iron Lore, che si sono sbizzarriti nel ricreare spettri, uomini topo, baccanti, scorpioni, ittiani, zombi, pipistrelli, ragni giganti, minotauri, mummie, scheletri, uomini tigre, scarabei, idre e molti altri, superando tranquillamente l'ottantina di unità. Per ogni creatura ci sono, poi, differenti varianti (dimensioni, esperienza e poteri), mentre il numero dei mostri di fine livello si aggira sulla ventina.
Le creature si muovono e adottano strategie di combattimento diverse: affrontare Medusa (un mostro di livello 18) e le altre Gorgoni richiederà un certa attenzione e un minimo di riflessione. Andare allo sbaraglio come contro "semplici" centauri e satiri in perfetto stile "Altrimenti ci arrabbiamo" vi porterà solo a una certezza: la morte. È fondamentale attaccare le Gorgoni una per volta, dotarsi di ingenti quantitativi di pozioni per la salute e l'energia, potenziare le maestrie (meglio poche, ma buone) e scegliere incantesimi offensivi efficaci. Medusa può essere bloccata, rallentata, ma deve essere attaccata e per farlo bisogna dotarsi dell'armamentario giusto.


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PORTALI TASCABILI

Dopo poche ore di gioco apprezzerete l'utilità delle cosiddette "pietre portali". Clicclando su un apposito slot dell'interfaccia di Titan Quest, è possibile creare un proprio portale che vi collegherà con quelli ufficiali presenti nelle città da voi visitate. In alcuni casi, tale soluzione si rivelerà fondamentale per salvare la pelle, andando a fare rifornimento di pozioni e comprando qualche oggetto magico.


Pur nella sua estrema semplicità, Titan Quest richiede al giocatore una buona coordinazione mouse/tastiera e una certa dose di studio e pazienza nell'affrontare i nemici, specialmente nelle sezioni più avanzate e contro avversari di livello superiore. Il perfetto equilibrio tra uccisioni e ricompense è un'ulteriore testimonianza della cura riposta dal team di sviluppo nel bilanciamento del gioco.
La prima parte della trama si svolge in Grecia, la seconda invece vi porterà sulle sponde del Nilo ad affrontare insidie completamente diverse da quelle combattute nella terra di Piatone. Infine, il viaggio si concluderà in Oriente, con le sue ambientazioni lussureggianti e il fascino della Grande Muraglia cinese, teatro di un epico scontro.
Oltre a notare le differenze da un punto di vista architettonico e ambientale, è bello osservare con un certo stupore lo scorrere del tempo e il passaggio tra il giorno e la notte. Gli interni degli edifìci, così come le caverne e i dungeon vari, sono proposti con una visuale alla Diablo, anche se alle volte la "telecamera fìssa" può creare qualche problema. La magia di Titan Quest è attribuibile anche a un maestoso comparto grafico e sonoro: la cura maniacale nel riprodurre ambientazioni così diverse tra loro lascia in più di un'occasione a bocca aperta, a patto di avere un PC ben "carrozzato". Provate a zoomare su un campo fiorito, su una caverna, su un tempio o durante un combattimento: resterete sorpresi dall'ottimo lavoro svolto da Iron Lore. È bello soffermarsi a guardare il vostro personaggio che cammina in uno specchio d'acqua, sollevando la sabbia e creando dei cerchi che ne increspano la superfìcie. Anche il comparto sonoro contribuirà a farvi immergere in questa magia, con effetti credibili e musiche assolutamente all'altezza. II complimento più bello che "possiamo" rivolgere a Brian Sullivan e a tutto il team di Iron Lore è quello di essere riusciti nell'impresa di replicare la formula alchemica del capolavoro di Blizzard: semplice da giocare, diffìcile da abbandonare.


INFO UTILI

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IN ITALIANO

Il manuale, la scatola e il testo a video di Titan Quest sono stati tradotti nella nostra lingua. Il parlato è in inglese, senza sottotitoli in italiano, ma seguire le vicende e comprendere gli obiettivi non sarà mai un problema per chi non conosce la lingua di Albione.


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REQUISITI

Titan Quest non è particolarmente pesante dal punto di vista grafico e a rallentare le configurazioni meno spinte sarà principalmente la CPU, non la scheda video. Questo significa che potreste facilmente trovarvi nella situazione di vedere il numero dei frame al secondo invariato anche abbassando dettaglio e risoluzione, se siete dotati di un processore sotto i 2GHz


*Info:
  1. Casa --> THQ

  2. Sviluppatore --> Iron Lore

  3. Distributore --> Halifax

  4. Telefono --> 02/413031

  5. Prezzo --> € 49,99

  6. Età Consigliata --> 12+

  7. Internet --> www.titanquestgame.com

*Specifiche Tecniche:

- Sistema Minimo --> P4 1,8 GHz - 512 MB RAM - Scheda 3D 64 MB - 5 GB HD - Lettore DVD ROM
- Sistema Consigliato --> P4 3 GHz - 512 MB RAM - Scheda 3D 128 MB
- Multiplayer --> Internet - LAN



- PRO & CONTRO


image Dannatamente semplice, incredibilmente profondo
image Ottimo design dei livelli
image Calibrato in modo superbo

image Gestione dei salvataggi discutibile
image Nessuna innovazione degna di nota
image Sfida impegnativa anche a livello Normale

SPOILER (click to view)
*CONCLUSIONI: 8,5

GRAFICA > 8
SONORO > 8
GIOCABILITA' > 9
LONGEVITA' > 9
DESIGN DELLE MAPPE > 9
VARIETA' QUEST > 8

Un meraviglioso viaggio nella Storia antica firmato da Iron Lore e Brian Sullivan. Se avete adorato la serie Diablo, non avete alcuna scusa per non giocare a Titan Quest, l'erede legittimo al trono detenuto dal capolavoro Blizzard.






 
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= Che Guevara =
view post Posted on 14/7/2006, 08:40




Davvero un ottimo lavoro mauro! I miei sinceri complimenti :) , per il gioco invece davvero molto bello peccato solo che nn ci arrivi coi requisiti... Aspettiamo altre tue ottime recensioni! ;)
 
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-Mito-
view post Posted on 14/7/2006, 09:42




Ok grazie Harry!! :D ma poi ieri non ci siete andati vero?
 
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2 replies since 13/7/2006, 20:59   2373 views
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